16 Jun
16Jun

In Italia, l’accesso alle cure odontoiatriche è tra i più bassi in Europa: solo il 45,8% degli italiani sopra i 15 anni si rivolge al dentista, rispetto a una media UE del 60,1%. La pandemia da COVID-19 ha ulteriormente aggravato la situazione, causando ritardi nelle visite e nelle terapie. Le malattie del cavo orale, come carie e parodontiti, sono estremamente comuni; l’OMS stima che tra il 60% e il 90% dei bambini in età scolare e la maggior parte degli adulti nei paesi industrializzati siano colpiti da carie. Le parodontiti severe interessano circa il 10% della popolazione mondiale, mentre metà della popolazione presenta forme moderate.

La mancata cura di queste patologie ha gravi conseguenze: dolore, disagio, perdita delle funzioni masticatorie ed estetiche, e una qualità della vita ridotta. L’accesso alle cure diventa sempre più complesso e costoso, aggravando le disuguaglianze economiche e sociali e obbligando chi ha un reddito più basso a rinunciare alla propria salute orale.

La soluzione più sostenibile ed efficace è la prevenzione, che riduce l’insorgenza di carie e parodontiti a costi molto inferiori rispetto alle cure. Ad esempio, studi mostrano che semplici interventi informativi rivolti ai genitori hanno dimezzato l’incidenza della carie nei bambini, con benefici economici e miglioramento della qualità della vita.

Infine, per agevolare l’accesso alle cure odontoiatriche, offriamo servizi di finanziamento e rateizzazione direttamente in Studio, così da rendere le terapie più accessibili a tutti.